Pubblicità: la rilevanza dei media tradizionali

Ha ancora senso fare comunicazione su giornali, radio e televisione?

Nell'era della digitalizzazione stiamo diventando sempre più scettici per quanto riguarda i media tradizionali come stampa, radio e televisione. Infatti, siamo portati a credere che ormai solo la comunicazione digitale sia efficace.

Giornali e Stampa

E' impossibile smentire il fatto che oggi molte meno persone leggono il giornale cartaceo. Per questo, molti giornali hanno deciso di essere presenti anche su Internet (The New York Times, La Repubblica, The Guardian…). Le nuove generazioni non sono più incentivate a uscire a comprare il giornale la mattina, perché quando si svegliano le notizie sono a portata di mano sul loro smartphone. Di conseguenza, le vendite della stampa sono diminuite drasticamente.

In ogni caso, tutto è relativo. La comunicazione dipende dal target che vogliamo raggiungere. Se si tratta di un pubblico molto adulto (in Italia) allora la comunicazione attraverso i giornali cartacei, come anche radio e tv, diventa interessante. (Vi lascio un video interessante e ovviamente da "prendere con le pinze").

Se, invece, il nostro target consiste nella generazione Z, molto probabilmente sarà preferibile utilizzare canali come Instagram e TikTok. Ma questo non è sempre vero. Infatti, la radio costituisce un mezzo perfetto per qualsiasi età.

Radio

La radio, spesso sottovalutata, è un mezzo molto potente per quanto riguarda la comunicazione. Infatti, secondo World Radio Alliance, la radio è importante perché:

• Dà fiducia, crea engagement e una community
• Crea connessioni a livello emotivo
• Attira l'attenzione e resta impressa nella memoria
• Rende creativi
• Grazie alla sua natura sonora, rende la pubblicità più facile da ricordare

La radio è il mezzo di cui le persone si fidano di più. Di conseguenza, le pubblicità ascoltate in radio sono considerate più affidabili e più autorevoli. Dunque, perché non investire anche in questo mezzo?

Televisione

Come la radio, la pubblicità in televisione rende i brand molto più autorevoli. Nasce il 3 febbraio 1957, e consiste in uno dei mezzi migliori per fare pubblicità in quanto:

• è coinvolgente

• ha un pubblico trasversale

• ce l'hanno tutti

• è facile da utilizzare

• ci fa compagnia

• è presente quotidianamente

Investire in una campagna pubblicitaria in televisione è sicuramente dispendioso ed è bene considerare questo mezzo a seconda del target e degli obiettivi dell'azienda. Inoltre, va scelta con cura la fascia oraria e il programma in cui inserire il proprio spot, da cui dipenderà anche il costo (vedi il costo di una pubblicità durante il Festival di Sanremo). La durata è un altro fattore determinante, sia in termini di spesa che di memorabilità. Infatti, più è breve lo spot più sarà facile da ricordare. Infine, è importante creare uno spot che susciti delle emozioni negli spettatori, che sia autentico e che rifletta i valori dell'azienda.

Conclusione

Sicuramente la digitalizzazione ha portato con sé nuovi modi di fare comunicazione e pubblicità. Ad ogni modo, una combinazione di entrambe le strategie (tradizionale e digitale) può risultare una tattica vincente. D'altronde, se persino enormi compagnie come Nike e Amazon utilizzano sia una strategia digitale che tradizionale per la propria comunicazione ci sarà sicuramente una ragione!

Fonti:

Cinescuola. Storia della Pubblicità TV in Italia. https://www.cinescuola.it/generi/pubblicit%C3%A0/storia-della-pubblicit%C3%A0-tv-in-italia/ 

Comunicazione Chiara. (2023, Settembre 27). Marketing tradizionale vs marketing digitale. https://comunicazionechiara.it/blog/2023/09/27/marketing/ 

Jacobs Media. (2023). Jacobs Media Techsurvey 2023: Personalities are the primary reason for listening to AM/FM radio. https://jacobsmedia.com/techsurvey-2023/ 

MP Quadro. (2021, Giugno 21). Comunicare con la pubblicità in televisione per fidelizzare i clienti. https://mpquadro.it/blog/pubblicita-al-cinema/comunicare-con-la-pubblicita-in-televisione-per-fidelizzare-i-clienti/   

Publimedia Italia. Televisione: il medium per eccellenza. https://www.publimediaitalia.com/pubblicita/tv/ 

Radio on the Move – Canada. (2021; 2022).

Swiss Radioworld AG. (2022). Etude d'impact publicitaire.

Trust in Media. (2022, September 30). Trust in Media. https://www.ebu.ch/publications/research/login_only/report/trust-in-media 

World Radio Alliance. (2024, Febbraio). Radio builds brands. https://www.worldradioalliance.com/wra-radio-is-a-brand-builder/#:~:text=On%20the%20occasion%20of%20World,research%20from%20around%20the%20globe 

YouTrend. (2019, Novembre 19). In Italia si leggono sempre meno quotidiani. https://www.youtrend.it/2019/11/21/in-italia-si-leggono-sempre-meno-quotidiani/ 

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